SPILIMBERGO – CAORLE 83 – 97

La Graphistudio Spilimbergo cede in casa contro il Basket Caorle al termine di una partita godibile e bella da vedere, soprattutto per quanto mostrato in attacco dalle due formazioni: i mosaicisti sono reduci dall’addio di coach Gianluigi Galetti in settimana. L’ex allenatore si è già accasato in Serie B, a Lugo, dopo la rescissione contrattuale: a dirigere la squadra c’è il vice, Giovanni Gerometta, che a 24 anni ha in mano le redini della formazione di Serie C mentre la società dovrebbe a breve annunciare un nuovo ingaggio in panchina.

Veniamo alla partita: Caorle si presenta all’impegno senza due pedine importanti come Vorzillo e Maestrello, ma ha comunque uomini di spicco come Cucchi, Valesin, Zanatta e l’ex Pienne e Roraigrande, Rizzetto. A partire meglio è però la Graphistudio, che si mette in evidenza nei primi minuti di gioco: la difesa a uomo degli ospiti fa acqua da tutte le parti e, in questa maniera, Spilimbergo allunga subito sul +10. Nobile e Bagnarol (5/11 da due, 3/7 da tre, 4/6 ai liberi) va a nozza contro i diretti avversari veneti, ma con il passare dei minuti di mette in azione un maestoso Valesin. Il bomber dei lagunari infila qualche conclusione importante, tanto che il Gruppo SME termina il primo periodo sotto di due punti: è una partita davvero divertente, con “botta e risposta” continui. Coach Longhin cerca la soluzione con la difesa a zona, e sembra trovarla: Caorle tiene lontana Spilimbergo dall’area ed impedisce le penetrazioni dei piccoli, mentre dall’altra parte risponde con un presentissimo Rizzetto (6/9 da due,1/1 da tre, 11 rimbalzi) che fa valere il suo atletismo contro le ali mosaiciste.

All’intervallo lungo è 37-39 per Caorle, ma Nobile (3/6 da due, 2/5 da tre, 4 rimbalzi) è comunque in primo piano per quanto riguarda l’attacco della Graphistudio: il break determinante lo firmerà Gianluca Valesin (8/18 dal campo, 10/11 ai liberi, 8 falli subiti, 7 rimbalzi), esterno tuttofare che si prende le principali responsabilità e non fallisce. Insieme al lungo Cucchi (5/10 da due, 2/2 da tre, 10 rimbalzi), consente l’allungo sul 62-68 alla fine del terzo quarto ed è qui che viene segnata la partita. Nell’ultima frazione ci prova ancora Bagnarol, con orgoglio estremo, ma per Spilimbergo è troppo tardi: Caorle ha un attacco stellare che alla fine produrrà 97 punti, mentre il playmaker Contessa infila i canestri dell’allungo decisivo che valgono la quinta sconfitta consecutiva della Graphistudio.

Graphistudio Spilimbergo: Nozzolillo 13, Passudetti 2, Nobile 20, D’Andrea 14, Pavanel, P. Bianchini 10, G. Bianchini, Bagnarol 23, Gaspardo, Milickovic 1. All. Pavanel.

Gruppo SME Caorle: Contessa 6, Valesin 28, Zanatta 4, Crosgile 11, Varrone 7, Pagotto 4, Rizzetto 16, Camarotto 2, Cucchi 16, Corbetta 3. All. Longhin.

Parziali: 19-17, 37-39, 62-68
Arbitri: Sartori di Arsiè e Toffolo di Pordenone.

NOTE Tiri liberi: Spilimbergo 10 su 15, Caorle 22 su 27. Da tre punti: Spilimbergo 7 su 20, Caorle 7 su 25. Fallo tecnico a Pagotto e alla panchina di Caorle.

Articolo tratto da www.megabasket.it

Articolo precedenteSpilimbergo esce sconfitta dalle trasferte di Bassano e Padova
Articolo successivoDerby friulano vinto dalla Falconstar Monfalcone