Archiviato un 2011 da incorniciare, fra la cavalcata verso la DNB e lo scontro con la nuova realtà, la Vis inizia il 2012 con uno scontro diretto.

L’avversaria di turno sarà la Manica Rovereto del coach triestino Guidi, compagine che vanta lo stesso ruolino di marcia di Spilimbergo, appaiando dunque Fazzi e compagni a quota 10 punti in classifica. Il ranking è però maturato in maniera diversa, essendo la Manica partita con uno strabiliante tris di vittorie consecutive nelle prime tre giornate, al contrario della banda di coach Andriola che ha saputo riprendersi dopo lo 0 – 4 iniziale.

I trentini sono una squadra giovane che però può vantare elementi con esperienza anche a livello di Legadue, nello specifico i lunghi Verri (parmense con un passato anche New Mexico Junior College) e Colombo, oltre la guardia Fevola (visto più volte nei 12 della Pompea Napoli di Maione) . I miglior realizzatore è però guardia classe 1990 di scuola Alfa Omega Ostia e poi Virtus Roma Pappalardo che divide gli spot di 1 e 2 con il ligure Del Sorbo. Il ruolo di 3 è occupato dal tuttofare livornese Lombardi, giocatore al debutto nella categoria. Dalla panchina escono l’esterno ex Benetton, rientrato in campo lo scorso anno a Rovereto dopo un gravissimo infortunio) Chinellato, l’ala ex giovanili di Casalpusterlengo Drigo (figlio di Ivan, pivot pordenonese autore di molte promozioni in sud Italia). Completano il roster il play tarantino Di Monte ed il lungo, già visto in maglia Bassano, Mares.

Un banco di prova importante per la Graphistudio, che cercherà così di iniziare nel migliore dei modi l’anno nuovo, facendo anche esordire il nuovo acquisto Siro Braidot, chiamato al non facile compito di sostituire, sia in campo che nel cuore dei tifosi, uno degli artefici della promozione come Stefano Leita.

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