TREVISO – SPILIMBERGO   76 – 69

Altra sconfitta, ma tutto sommato accettabile: la Graphistudio Spilimbergo perde in quel di Treviso al cospetto della Dè Longhi di coach Bjedov, ma non si è arresa fino alla fine. Atteggiamento positivo da parte di Bei e soci, che dopo essere finiti sotto anche di quindici punti si sono resi protagonisti di un’ottima ripresa: ma andiamo con ordine. Il primo quarto è piuttosto equilibrato all’inizio, poi con il passare dei minuti è evidente che la Dè Longhi ha gli uomini per mettere in difficoltà Spilimbergo:”Bobo” Prandin, giocatore ben conosciuto in regione per la sua militanza in maglia Snaidero Udine anni fa, è il solito tremendo realizzatore (7/14 da due, 1/5 da tre, 2/2 ai liberi, 6 rimbalzi, 2 assist) e propizia il +7 per la sua formazione dopo dieci minuti.

La Graphistudio, dopo un buon inizio, accusa il colpo: Treviso usa rotazioni allargate e, grazie agli uomini della panchina, riesce a tenere alta l’intensità, cosa che non accade nelle file di Spilimbergo; i padroni di casa riescono ad andare addirittura a +18, poi un piccolo spunto dei mosaicisti permette di restringere leggermente il divario: all’intervallo lungo è 39-24 per i verdi della Marca e qualcuno sta già pensando alla classica “grandinata”.

 

Così non è, perchè la reazione del team di Granchi arriva nella ripresa: l’uomo del rientro è, come al solito, Michele Bei (10/14 al tiro, 3/5 ai liberi, 12 rimbalzi), un’autentica macchina da canestro nei pressi dell’area pitturata. Oltre a lui, anche Fontani (3/7 da due, 3/5 da tre, 4/5 ai liberi, 5 rimbalzi, 4 falli subiti) si fa sentire e dunque arriva un parziale di 0-10 che rimette tutto in discussione. La partita si riapre, tanto che al trentesimo minuto il tabellone luminoso indica 58-52 per Treviso: l’ultimo quarto è giocato in costante equilibrio e Spilimbergo si avvicina a meno quattro, un margine costante per i veneti, che però riescono a pescare il jolly con Cortesi (2/6 da due, 3/4 da tre, 10 rimbalzi). L’ala di Bjedov, infatti, piazza una bomba dal peso specifico immane: +7 per la Dè Longhi e Spilimbergo che non ce la fa più a riavvicinarsi; il finale recita 76-69 per i veneti, ma in casa Spilimbergo comunque l’orgoglio di uscire a testa alta dal parquet per essere costantemente rimasti in partita.

 

Articolo tratto da www.megabasket.it

 

Dè Longhi Treviso: Parente 9, Maestrello 8, Cortesi 13, Raminelli 4, Prandin 19, Svoboda 7, Gatto 10, Masocco 4, Rossetto, Vedovato 2. Coach Bjedov.

Graphistudio VIS Spilimbergo: D’Andrea, Fontani 19, Magini 7, Bei 23, David Gaspardo 11, Ferigutti, Passudetti, Jovanovic, Bagnarol 9, Thomas Gaspardo. Coach Granchi.
Parziali 21-14, 39-24, 58-52

Arbitri Gallo di Monselice e Andretta di Udine.

Note Tiri liberi: De Longhi 5/6, Graphistudio 8/14. Da tre punti: De Longhi 9/30, Graphistudio 5/17.

Articolo precedenteLa Vis Spilimbergo perde contro Rimini
Articolo successivoVittoria della Vis contro Varese