APU UDINE – VIS SPILIMBERGO   75 – 65

Retrocede in Divisione Nazionale C la Graphistudio Spilimbergo: al termine di un derby combattuto al PalaBenedetti, il team di Luca Granchi deve accettare il verdetto contro la formazione bianconera, che riprende il suo cammino vittorioso e conquista altri due punti utili al morale.

 

Nel confronto domenicale in quel di Udine, la Vis recupera Michele Bei, punto di riferimento fondamentale dentro al pitturato: l’impegno è piuttosto arduo, perchè dall’altra parte c’è una squadra che può contare su di una rosa completa e caratterizzata da nomi importanti. L’inizio è completamente appannaggio della GSA, che attacca con precisione e produce ben 28 punti nei primi dieci minuti di match: non c’è Piazza, ma il giovane De La Cruz non sfigura affatto al suo posto. In casa VIS, c’è Fontani (3/6 da due, 4/7 da tre) che si prende la scena: l’ala classe 1989 piazza dodici punti su diciotto nel primo quarto ed è incontenibile per la difesa di Paderni, che comunque è avanti in doppia cifra.

Spilimbergo si riavvicina a meno quattro in avvio di seconda frazione, poi ci pensa Truccolo (anche 7 rimbalzi) a dare consistenza all’attacco di Udine con una bomba: l’esterno “sente” il derby con la squadra che lo lanciò in Serie C2 nel lontano 2004/2005 e vuole lasciare il segno. La Graphistudio, però, tiene bene botta e non si fa allontanare: la partita diventa davvero godibile, con attacchi ad alta percentuale e giocate in velocità. I mosaicisti piazzano uno 0-14 che sembra poter far tremare i bianconeri, bravi però a rispondere con il lungo Bellina (3/4 da due, 2/6 da tre, 5/7 ai liberi, 6 rimbalzi): nella ripresa è ancora equilibrio, ma il pallino del gioco ce l’ha in mano la GSA, che mantiene un piccolo vantaggio nonostante i tentativi di Michele Magini (8/12 dal campo, 5 assist) di tenere sempre alta l’intensità offensiva di Spilimbergo.
Alla fine del terzo quarto il tabellone luminoso recita 61-56, poi il vero cambio di marcia lo dà la difesa: Udine stringe le sue spire attorno al collo degli attaccanti ospiti, tanto che il solo Fontani va a segno nei primi sette minuti di gioco. Con questi presupposti, la GSA può allungare e concludere in bellezza, tanto da vincere con il punteggio di 75-65 e condannare alla retrocessione il team di Luca Granchi.

GSA Apu Udine: Dri 20 (6/8, 2/3), Zacchetti 2 (1/6), Truccolo 16 (1/4, 4/9), Gueye 9 (2/4, 1/6), Bellina 17 (3/4, 2/6), Ughi, Munini 4 (2/3, 0/2), De La Cruz 5 (1/1, 1/3), Principe 2 (1/2) N.E.: Bianchini
Allenatore:Corpaci
Tiri Liberi: 11/15 – Rimbalzi: 35 21+14 (Principe 8) – Assist: 10 (Dri 4)

Graphistudio VIS Spilimbergo: D’Andrea, Fontani 19 (3/6, 4/7), Magini 18 (6/7, 2/5), Jovancic 4 (2/2, 0/2), Bagnarol 11 (3/3, 1/4), Bei 6 (3/6, 0/1), Gaspardo D. 7 (3/6, 0/3) N.E.: Paolo Passudetti, Mareschi, Gaspardo T.
Allenatore:Granchi

Parziali: 28-18; 44-42; 61-56
Tiri Liberi: 4/6 – Rimbalzi: 18 16+2 (Gaspardo D. 6) – Assist: 9 (Magini 5) – Cinque Falli: Bei

 

Articolo tratto da www.megabasket.it

Articolo precedenteSpilimbergo cade in casa contro Costa Volpino
Articolo successivoSpilimbergo retrocede in Divisione Nazionale C