VENEZIA 70
GRAPHISTUDIO  72

Una Graphistudio che sa dare tutto nel momento decisivo. Un po’ il contrario di quanto avveniva l’anno scorso, con i mosaicisti che nell’ultima frazione non riuscivano mai a dare il colpo di reni necessario. Stavolta il colpo di reni c’è stato: protagonista Munari, che all’ultimo secondo utile ha raccolto un grande rilancio dal fondo di Fazzi e ha scaricato a canestro firmando la vittoria.

I primi due quarti erano stati di netta marca veneziana, con la Gemini capace di toccare anche quota + 9. Nella ripresa la Graphistudio recupera e mette la freccia. Negli ultimi secondi azione da tre di Fazzi per il 70-68, poi il pareggio da sotto di Basso a tempo praticamente scaduto. Ma con 3’’ da giocare i mosaicisti inventano un miracolo e possono tornare a casa in gloria.

Munari migliore in campo con 5 su 7 da due, 3 su 5 da tre, 8 su 12 ai liberi. Bene Leita: 7 su 15 da due e 8 rimbalzi. Determinante l’esperienza di Fazzi nell’ultimo periodo. Chiude con 4 su 7 da due, 1 su 5 da tre e 3 su 3 ai liberi.

GEMINI: Vit 3, Corradini 7, Rosada, Rizzo, Vianello 5, Basso 12, Seno, Sartor 19, Serena 7, Vio 17. All. De Piccoli.

GRAPHISTUDIO: Munari 21, Cominotto 2, Bongo Banda 3, Fazzi 14, Musiello 4, Leita 16, Bagnarol 2, Sandrin 8, Gerometta ne, Accardo 2. All. Andriola.

ARBITRI: Saccoman e Cattani di Trento

NOTE: Parziali pq 21-13; sq 37-32; tq 48-54. Tiri liberi: Gemini 18 su 24; Graphistudio 12 su 15. Da tre: Gemini 8 su 20, Graphistudio 4 su 14.

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